Disinnescare le crisi mondiali
I leader di ogni paese del mondo stanno fronteggiando la sfida di trovare risposte appropriate ed efficaci alle crisi e ai conflitti in corso in tutto il mondo – in Ucraina, ma anche in Siria, in Medio Oriente, in Africa e altrove. Questi conflitti hanno già sfollato e traumatizzato milioni di persone e destabilizzato gli equilibri regionali del potere.
Purtroppo gli approcci convenzionali alla risoluzione e alla prevenzione dei conflitti risultano in definitiva, drammaticamente inefficaci, perché non affrontano la causa di fondo della violenza e dei conflitti sociali: lo stress sociale acuto, le tensioni politiche, etniche e religiose che aumentano nei punti caldi critici di tutto il mondo.
Fortunatamente la ricerca ha dimostrato che è possibile disinnescare con successo le tensioni sociali acute con l'uso di tecnologie potenti, basate sull'evidenza, che riducono lo stress e promuovono la pace, ricorrendo solamente ad una piccola porzione della popolazione – un approccio facile da implementare nell'ambito delle forze armate, dei corpi di sicurezza, delle carceri, delle scuole o delle università.
Primo stadio nell'emergere della guerra
L'approccio alla pace basato sull'Effetto Maharishi
Una tecnica per ridurre lo stress individuale e sociale
Un vasto corpus di ricerche ha dimostrato che una semplice pratica di meditazione, basata sull'evidenza, la tecnica della Meditazione Trascendentale, riduce notevolmente lo stress individuale e i suoi effetti dannosi sul cervello e sul comportamento.
Secondo la ricerca, la tecnica della Meditazione Trascendentale, rendendo possibile per l'individuo l'esperienza di un unico, quarto stato principale di coscienza – distinto dagli stati di veglia, di sogno o di sonno – riduce lo stress acuto in modo molto più efficace di altre tecniche di meditazione o di rilassamento disponibili ed è in grado di farlo poiché crea un modello di funzionamento cerebrale in cui i centri nervosi della paura e dell'aggressività si calmano, mentre invece si attiva la corteccia prefrontale e la sua comunicazione con le altre differenti aree del cervello.
Il risultante stato integrato del funzionamento cerebrale porta a un migliore funzionamento cognitivo ed esecutivo e a una marcata riduzione del comportamento aggressivo, violento e antisociale, anche in individui molto stressati o traumatizzati.
Praticata in gruppo disinnesca lo stress sociale acuto e la guerra
Le spiegazioni teoriche di questo effetto positivo sorprendentemente potente della meditazione di gruppo sul crimine e lo stress sociale includono un "modello di campo di coscienza", in base al quale la coscienza, al suo livello più profondo, è un campo che sottende e collega gli individui in tutta la società. Tale teoria è coerente con le ultime scoperte della fisica, della fisiologia e delle neuroscienze. In qualsiasi modello di campo (indipendentemente dai suoi dettagli) l'influenza che riduce lo stress e promuove la pace generata da un gruppo crescerà al quadrato della dimensione del gruppo.
Ciò significa che sono necessarie solo poche migliaia di individui – la radice quadrata dell’1% della popolazione – per produrre un effetto di ordine e quiete estremamente potente, e scientificamente dimostrabile, nella società circostante, ed anche su scala nazionale o globale.
L'efficacia unica dell’Effetto Maharishi, denominato anche “Approccio alla pace basato sul cervello”, nel prevenire la violenza sociale, il terrorismo e la guerra è stata confermata da più di 50 dimostrazioni e 23 studi pubblicati su riviste scientifiche di rilievo. Tali studi dimostrano che la pratica della MT, soprattutto se effettuata in gruppo, è un approccio efficace e fortemente conveniente per ridurre lo stress sociale, il crimine e il conflitto sociale.
Questa ricerca è stata attentamente esaminata da studiosi indipendenti e accettata per la pubblicazione da importanti riviste accademiche. In ogni caso preso in esame questo approccio ha prodotto marcate riduzioni del crimine, della violenza sociale, del terrorismo e della guerra, e un aumento della pace e della positività nella società.
APPROCCIO ALLA PACE BASATO SUL CERVELLO
La sua implementazione
La Global Union of Scientists for Peace è dinamicamente impegnata nell'implementazione dell'Approccio alla pace basato sul cervello in tutto il mondo, su scala locale, nazionale e globale.
Implementazione locale – l’istruzione: Negli ultimi cinque anni, centinaia di scuole e istituti pubblici e privati negli Stati Uniti, nell'America Latina, in Europa, Asia e Medio Oriente hanno incorporato la pratica quotidiana di gruppo della tecnica della Meditazione Trascendentale per la riduzione dello stress e la promozione della pace.
Oltre a migliorare il rendimento scolastico, questa tecnica fornisce un modo semplice per creare e sostenere gruppi che promuovono la pace a costi minimi o nulli. La ricerca ha correlato questi gruppi di meditazione nelle scuole e nelle comunità con riduzioni significative del crimine e della violenza e con una migliore qualità della vita nei quartieri circostanti, e anche a livello cittadino.
Implementazione locale – le forze armate: Migliorare la resilienza, ottimizzare le prestazioni e promuovere un pensiero e un'azione lungimiranti tra i militari è il risultato dell’incorporazione dell'Approccio alla pace basato sul cervello nell'esercito.
L’implementazione della Meditazione Trascendentale nell'addestramento militare è un fenomeno in rapida crescita. Tale addestramento ha dimostrato di essere in grado non solo di aumentare la resilienza delle truppe, ma di proteggerle efficacemente contro le devastazioni dello stress da combattimento e il conseguente PTSD.
Diminuzione dei morti in guerra in Libano
Un test sperimentale critico dell'effetto sociale dell'Approccio alla pace basato sul cervello fu condotto durante il picco della guerra del Libano. Uno studio, condotto giorno per giorno in concomitanza di un'assemblea di due mesi tenutasi in Israele nel 1983, ha mostrato che, nei giorni in cui il numero dei partecipanti ("Dimensione del gruppo MT", a destra) era elevato, il numero dei morti in guerra nel vicino Libano è diminuito del 76% (p = 0,0006). Inoltre in Israele la criminalità, gli incidenti stradali, gli incendi e altri indicatori di stress sociale (combinati in un indice composto) si rivelarono tutti fortemente correlati alle variazioni della dimensione del gruppo MT. Altre possibili cause (fine settimana, vacanze, tempo atmosferico, ecc.) furono controllate statisticamente (Journal of Conflict Resolution 32: 776-812, 1988).
Riduzione del terrorismo globale
L’influenza globale di tre grandi assemblee per la pace sul terrorismo è stata studiata in retrospettiva, mediante un’analisi dei dati compilata dalla Rand Corporation. I dati hanno rivelato una riduzione del 72% del terrorismo internazionale nel corso delle tre assemblee considerate congiuntamente, rispetto a tutte le altre settimane per un periodo di due anni. In ogni assemblea il numero dei partecipanti si è avvicinato o ha superato il valore soglia (la radice quadrata dell’1% della popolazione mondiale) prevista per la creazione di un’influenza globale di pace. La ricerca ha escluso la possibilità che questa riduzione del terrorismo fosse dovuta a un andamento ciclico, alle tendenze in corso o a un’alterazione nelle misurazioni utilizzate o a cambiamenti stagionali.
Diminuzione del crimine a Washington D.C.
Un progetto dimostrativo nazionale condotto a Washington, D.C., dal 7 giugno al 30 luglio 1993, ha testato l'efficacia dell'Approccio alla pace basato sul cervello per ridurre il crimine e lo stress sociale e migliorare l'efficacia del governo. In questo esperimento, accuratamente controllato, il gruppo che crea coerenza è aumentato da 800 a 4.000 in un periodo di due mesi. Anche se il crimine violento era stato in costante aumento nei primi cinque mesi dell'anno, subito dopo l'inizio di tale ricerca, il crimine violento (misurato dall'FBI Uniform Crime Statistics) ha iniziato a diminuire e ha continuato a diminuire fino alla fine dell'esperimento (con una diminuzione massima del 23,3%), dopo di che ha ricominciato a salire.
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